Il corso di laurea magistrale in Ingegneria Chimica fornisce una formazione avanzata per affrontare le problematiche inerenti la progettazione, la gestione, la sicurezza e il controllo degli impianti industriali e nel campo della ricerca e sviluppo di tecnologie e materiali innovativi.

Il corso di studi richiede il superamento di 120 crediti formativi (CFU) in due anni accademici, prevalentemente caratterizzanti il settore dell’Ingegneria Chimica, quali termodinamica, meccanica dei fluidi, trasporto di materia e di energia, tecnologie di separazione, cinetica delle reazioni chimiche, progettazione di reattori chimici e di processi, controllo ed ottimizzazione della produzione. L’ingegnere chimico è una figura professionale che partecipa direttamente alla gestione delle risorse naturali, alla protezione ambientale e al controllo della sicurezza industriale, in un'ottica di sviluppo industriale sostenibile.

Oltre alle tradizionali industrie chimiche di processo e dell’energia, il corso di laurea prevede sbocchi professionali presso industrie farmaceutiche ed alimentari, l’industria elettronica e per l’accumulo e la conversione di energia, società di servizi per la progettazione e gestione di apparecchiature e impianti (società di ingegneria) nonchè enti e imprese deputati alla salvaguardia dell’ambiente e alla sicurezza industriale.

Il corso di laurea magistrale in Ingegneria Chimica si impegna a mantenere costanti contatti e strette collaborazioni con il mondo industriale con lo scopo di mantenere aggiornato il percorso formativo e di creare preliminari contatti che favoriscono l’immediato inserimento occupazionale dei laureati.

L’ingegnere chimico è un profilo professionale essenziale per vincere le sfide presenti e soprattutto future della società in cui viviamo, essendone un attore chiave nella risoluzione di problematiche complesse e nel processo di innovazione e progresso sostenibile. Una elevata percentuale dei laureati in Ingegneria Chimica dell’Università di Pisa trova impiego in tempi brevi. Storicamente, gli ingegneri chimici laureati a Pisa, anche in anni recenti, si sono collocati con successo nel mondo del lavoro e della ricerca in Italia e all’estero, non solo nel settore chimico e di processo, arrivando spesso a svolgere attività dirigenziali e ad assumere posizioni di elevata responsabilità.

 

Percorso di Studi

Il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria chimica richiede il superamento di 120 crediti formativi (CFU) offerti in due anni accademici. Di questi, 9 CFU riguardano il tirocinio e 15 CFU la prova finale. I restanti 96 CFU sono suddivisi fra:

  • 84 CFU di materie obbligatorie
  • 12 CFU di attività a scelta

 

Informazioni in questo Sito:

Curriculum in dettaglio e Attività a Scelta
Tirocinio, Prova Finale e Voto di Laurea

 

Materiale didattico

Sistema E-learning IngegneriaLezioni, Esercitazioni, Testi Esami anni precedenti

Sistema ValutamiProgrammi, Obiettivi, Prerequisiti, Modalità Esame, Indicazioni Non-Frequentanti

 

Informazioni sui Docenti

Sistema unimap-unipiDati Generali, Attività Didattica, Attività di ricerca, Altre Info